Mariasole: la comunicazione della sua diversità


Dopo il risultato della traslucenza, il ginecologo che mi ha seguita ha fatto le ecografie in maniera super approfondita e ogni volta mi rassicurava dicendo che non c'erano le caratteristiche tipiche del caso: setto nasale, nuca, ossa femore... ci aveva tranquillizzati al massimo! E noi gli avevamo creduto.
Se lui dà queste notizie, saprà il fatto suo.
Quando è arrivato il momento del cesareo, prima di inizare ho detto subito: quando nasce mi dite se è sana o down? ( perdonatemi ma ho usato esattamente queste parole) e subito a dirmi: " è il suo primo figlio signora, vero? tutti hanno sempre queste paure".
Poi arriva il momento: signora, faccia un respiro profondo che facciamo uscire la bambina e poi quel pianto flebile, ma dolce!
Evviva! ce l'ho fatta! è nata! e poi ho chiesto" è sana?" e loro "Tranquilla signora, è andato tutto bene!" e me la fanno vedere con il corpo avvolto in una coperta, con solo il visetto scoperto. E io ho subito detto : "Grazie Signore!" e mi hanno addormentata per ricucire la ferita.
Quando sono uscita dalla camera operatoria, è arrivato mio marito che subito mi ha detto" guarda che hanno il sospetto che è down!" "Ma come?" ho detto io, se a me han detto che è andato tutto bene !
In quello mi portano la bambina e me la mettono sul petto. La guardo, con il vestitino che i miei nipoti mi avevano regalato da mettere il giorno della sua nascita, lo stesso che ho messo quando è uscita dalla terapia intensiva e ho avuto un attimo di smarrimento! Ma è la stessa bambina che mi han fatto vedere avvolta in una coperta? quella che mi avevan detto che era sana?
Subito Mariasole si mette a succhiare e mi fa una tenerezza infinita! La guardo e dico a mio marito: "é la nostra creatura! Mi sono innamorata di lei dal primo momento che l'ho vista nell'ecografia e la amo da allora! Vedrai che ci donerà tanto amore e tanta gioia come Stefano!". Poi arriva la psicologa e ci dice che è la prima volta che vede dei genitori così sereni: "Non si preoccupi! Lo sapevamo già!" le rispondiamo, ed è iniziata così la nostra avventura con Mariasole.
I nostri genitori sono rimasti malissimo, anche alcuni amici, però il vedere noi così felici comunque, un pò alla volta li ha aiutati a compiere il percorso di accettazione necessario ad ognuno, con i suoi tempi diversi.
Ora Mariasole è stata accolta da tutta la famiglia...anzi...chi prima era restìo ad amarla, ora è la persona che la coccola di più, tanto che a volte son gelosa perfino io!
Ho aspettato molto tempo a scrivere la nostra storia, perchè leggendo le vostre testimonianze, mi sembrava di essere poco sensibile a comunicare la nostra gioia a chi ancora è nel dolore, però ho compreso come, invece, questo è l'intento di questo forum e il compleanno di Letizia ne è la testimonianza!
Quindi ci siamo incamminati anche noi nel deserto assieme ai vostri pinguini, pur proveniendo ciascuno da una storia e da una realtà totalmente, anzi a volte, perfino diametralmente opposte!...però quel cromosoma in più è ciò che ci unisce tutti virtualmente.

p.s. non posso non ringraziare Mariachiara, mia migliore amica, che mi è sempre stata vicina in questo cammino e che si è registrata come vicemamma di Mariasole!