Sono Laura, la mamma di Mariasole, nata il 12 ottobre del 2007.
Prima di raccontarvi la mia storia, volevo fare delle premesse: vengo da una famiglia numerosa di 7 fratelli, insegno da 18 anni in una scuola d'infanzia, poi anche con nido integrato e i bambini sono stati sempre la luce della mia vita. Questo per farvi capire come, l'essere riuscita a rimanere incinta dopo 9 anni di matrimonio, è stato per me un dono immenso e i nome mesi di gravidanza sono stati davvero giorni di gioia pura. Ogni giorno mi sembrava di volare anche se mi ha accompagnato sempre la paura di perdere la creatura che stava crescendo dentro di me. Per questo motivo, quando la traslucenza nucale ha dato dei valori alti non ho fatto l'amniocentesi: non volevo avere anche il benchè minimo rischio di perdere la mia bambina, visto che comunque non avrei interrotto la gravidanza.
Inoltre io ero già atterrata in questo pianeta molti anni or sono, quando una mia amica malata terminale, mi aveva chiesto di prendermi cura del suo bambino quando lei non ci sarebbe stata più.
E così io ho fatto, seguendolo ogni giorno, da quando aveva 3 anni, a quando ha terminato le scuole elementari: sono stati giorni intensi, ma ricchi di amore che Stefano mi donava nel suo candore, nella sua semplicità, con la sua spontaneità. Quando mi sono sposata è venuto al mio matrimonio e ogni volta quando guardavamo le foto con lui, mi diceva che sembravo una bambola e una principessa!
Penso che ogni storia abbia il suo passato alle spalle e il mio mi ha permesso senza dubbio di accogliere con gioia Mariasole alla sua nascita, anche se con un cromosoma in più, con tutto l'amore che avevo nel cuore e che avevo serbato in me in tutti questi anni che l'ho attesa nella mia vita.
Le uniche lacrime che ho versato sono state quando ho saputo che doveva essere operata al cuore, per la paura di perderla.
Ora ogni giorno che mi sveglio ho un dolce sorriso che mi accoglie!
La mia vita si è realizzata nell'essere diventata mamma e pensavo che non potesse esistere una gioia e un amore così profondo come quello che provo per la mia bambina!
Quando penso a quello che poteva essere e non è, scaccio subito il pensiero dicendomi che è inutile farmi seghe mentali: questa è la mia realtà e devo vivere questo presente al meglio, per essere serena e trasmettere la stessa serenità a Mariasole, a mio marito, alla nostra famiglia, ai nostri amici!
Sono consapevole che la strada che mi attende non è semplice, spesso in salita, però mi basta specchiarmi negli occhi di Mariasole per trovare ogni giorno nuova vitalità!
Un abbraccio a tutti i vostri pinguini e alle vostre famiglie!
Prima di raccontarvi la mia storia, volevo fare delle premesse: vengo da una famiglia numerosa di 7 fratelli, insegno da 18 anni in una scuola d'infanzia, poi anche con nido integrato e i bambini sono stati sempre la luce della mia vita. Questo per farvi capire come, l'essere riuscita a rimanere incinta dopo 9 anni di matrimonio, è stato per me un dono immenso e i nome mesi di gravidanza sono stati davvero giorni di gioia pura. Ogni giorno mi sembrava di volare anche se mi ha accompagnato sempre la paura di perdere la creatura che stava crescendo dentro di me. Per questo motivo, quando la traslucenza nucale ha dato dei valori alti non ho fatto l'amniocentesi: non volevo avere anche il benchè minimo rischio di perdere la mia bambina, visto che comunque non avrei interrotto la gravidanza.
Inoltre io ero già atterrata in questo pianeta molti anni or sono, quando una mia amica malata terminale, mi aveva chiesto di prendermi cura del suo bambino quando lei non ci sarebbe stata più.
E così io ho fatto, seguendolo ogni giorno, da quando aveva 3 anni, a quando ha terminato le scuole elementari: sono stati giorni intensi, ma ricchi di amore che Stefano mi donava nel suo candore, nella sua semplicità, con la sua spontaneità. Quando mi sono sposata è venuto al mio matrimonio e ogni volta quando guardavamo le foto con lui, mi diceva che sembravo una bambola e una principessa!
Penso che ogni storia abbia il suo passato alle spalle e il mio mi ha permesso senza dubbio di accogliere con gioia Mariasole alla sua nascita, anche se con un cromosoma in più, con tutto l'amore che avevo nel cuore e che avevo serbato in me in tutti questi anni che l'ho attesa nella mia vita.
Le uniche lacrime che ho versato sono state quando ho saputo che doveva essere operata al cuore, per la paura di perderla.
Ora ogni giorno che mi sveglio ho un dolce sorriso che mi accoglie!
La mia vita si è realizzata nell'essere diventata mamma e pensavo che non potesse esistere una gioia e un amore così profondo come quello che provo per la mia bambina!
Quando penso a quello che poteva essere e non è, scaccio subito il pensiero dicendomi che è inutile farmi seghe mentali: questa è la mia realtà e devo vivere questo presente al meglio, per essere serena e trasmettere la stessa serenità a Mariasole, a mio marito, alla nostra famiglia, ai nostri amici!
Sono consapevole che la strada che mi attende non è semplice, spesso in salita, però mi basta specchiarmi negli occhi di Mariasole per trovare ogni giorno nuova vitalità!
Un abbraccio a tutti i vostri pinguini e alle vostre famiglie!
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La bellezza è nella diversità e nelle "diverse diversità" c'è la vera completezza.
La bellezza è nella diversità e nelle "diverse diversità" c'è la vera completezza.
