"La nostra piccola Maria è stata fortemente desiderata e lungamente attesa. Quando ci eravamo quasi rassegnati all'idea che non saremmo diventati genitori, ecco la meravigliosa notizia: aspettavamo un bambino!
I primi tre mesi di gravidanza sono stati molto difficili: ho avuto quattro minacce di aborto, un ricovero in ospedale e ho dovuto trascorrere parecchie settimane a letto.
Viste queste difficoltà abbiamo deciso di non eseguire l'amniocentesi per non sottoporre la nostra piccola ad ulteriori rischi, consapevoli di quello che avrebbe significato non effettuare quest'esame.
Gli ultimi mesi di gravidanza sono stati tranquilli e sicuramente i più belli della mia vita. Poi, il 6 luglio 2010, con un mese di anticipo, è nata la nostra Maria ed eravamo al settimo cielo. Ma nel giro di ventiquattr'ore siamo passati dalla gioia più grande alla più grande disperazione quando i medici ci hanno comunicato che la nostra bambina era affetta da trisomia 21.
All'inizio ci sembrava di essere piombati nell'oscurità più totale, ma con il passare dei mesi e guardando nostra figlia crescere, ci siamo resi conto che non eravamo soli e neppure al buio, perché abbiamo conosciuto persone che hanno affrontato lo stesso problema prima di noi e ci hanno aiutato e sostenuto, e Maria è una creatura meravigliosa. E' la nostra piccola grande luce che ci guida nel difficile cammino di essere genitori di questi bambini così speciali."
Cristina e Tiziano
Mamma e papà di Maria